Trasite è una piattaforma digitale dedicata al Cilento dove puoi conoscere e prenotare varie attività disponibili sul territorio. Dai spazio alle tue passioni, prenditi del tempo per te! Gastronomia, Natura, Sport, Cultura locale, qualsiasi sia il tuo interesse, puoi trovare ciò che fa per te all’interno del Parco Nazionale del Cilento, Riserva della Biosfera e Patrimonio UNESCO.
Trasite è un progetto pensato da chi abita il territorio con lo scopo di suggerire ai propri ospiti dei consigli sulle esperienze più interessanti e autentiche da vivere nel Cilento. Selezioniamo le attività che possono trasmettere all’ospite quel senso di qualità della vita che noi cilentani viviamo ogni giorno. Per questo motivo ogni host ha qualcosa da raccontare, custodisce un pezzetto di quel prezioso patrimonio culturale che appartiene al Cilento.
Questa terra, per secoli rimasta isolata dalle maggiori città della regione, conserva ancora un forte senso di appartenenza i cui valori rispecchiano a pieno i principi della Dieta Mediterranea, Patrimonio Immateriale dell’UNESCO. Il termine Dieta Mediterranea è stato coniato proprio qui dallo studioso americano Ancel Keys, il quale, a partire dagli ‘50 visse in un piccolo borgo cilentano morendo all’età di 100 anni. Vivere secondo i principi della Dieta Mediterranea vuol dire sicuramente fare un’alimentazione sana, ma anche stare a contatto con la natura, passare dei momenti conviviali in famiglia, rispettare l’avvicendarsi delle stagioni e approfittare dei prodotti che esse ci offrono, fare una vita attiva all’aria aperta e nell’orto. Per questo motivo vi proponiamo delle attività che possano essere uno spaccato della vita del territorio, altre invece vi condurranno alla scoperta dei luoghi naturali più iconici del parco.
Una terra isolata, fatta di borghi arroccati tra le rocce, natura incontaminata e uno stile di vita lento che ha dato vita alla Dieta Mediterranea. Un’area abitata fin dall’epoca preistorica, colonizzata dai greci e poi rimasta lontano dalle grandi vie di comunicazione fino a pochi decenni fa. Negli anni ’90 il Cilento diventa Parco Nazionale, Riserva di Biosfera e Sito Patrimonio UNESCO. Infine, vengono istituite due Aree Marine Protette: Santa Maria di Castellabate e Costa degli Infreschi e della Masseta.
I siti archeologici di Paestum e di Velia sono assolutamente da non perdere. L’impatto che si ha di fronte alle rovine delle antiche città greche di Posidonia ed Elea è amplificato dallo spettacolare paesaggio nel quale esse sono immerse. In particolare Paestum merita la visita poiché custodisce tre dei templi meglio conservati in tutta la Magna Grecia.
Le costruzioni sono imponenti e sorgono su una distesa di prato verde all’interno dell’antica polis. Non lontano dagli scavi si trova il Museo dove è custodita la maggior parte dei reperti rinvenuti nell’area.
Una passeggiata tra i borghi cilentani è il modo migliore per osservare il lento scorrere del tempo da queste parti, soprattutto in periodi di bassa stagione, quando gli abitanti si ritrovano nelle piazze, al mercato o al porto.
Ogni paesino ha la sua particolarità e la sua piccola attrazione, può essere una cappella bizantina, un antico mulino o un vecchio convento. I borghi meglio conservati generalmente si trovano nell’entroterra, tra questi c’è Morigerati, dove si trova l’Oasi WWF Grotte del Bussento. Se invece si vuole godere di un panorama mozzafiato a strapiombo sul mare si può visitare il borgo di Pisciotta, perfettamente conservato e ricco di scorci unici ad ogni angolo.
La cucina cilentana si basa su materie prime povere, soprattutto verdure e pesce azzurro. Il re della tavola è l’olio extravergine d’oliva, quasi ogni famiglia, infatti, ha i suoi olivi e autoproduce il suo olio ogni anno. Negli ultimi anni si stanno sviluppando delle aziende agricole che hanno valorizzato in chiave moderna antichi alimenti, basta pensare al fico bianco del Cilento diventato prodotto enogastronomico d’eccellenza o ai grani antichi dai quali si producono eccellenti farine per la panificazione, la pizza e i dolci, soprattutto nella zona di Caselle in Pittari.
Il Cilento racchiude una grande varietà di paesaggi ed ecosistemi, dal Monte Cervati che è tra le vette più alte della Campania alla costa incontaminata delle due Aree Marine Protette. Le attività all’aperto che si possono svolgere sono molteplici, in solitaria o accompagnati da guide esperte, in tutti i periodi dell’anno.